Valle dei Mocheni e dintorni

Siamo in Valle dei Mocheni: un ambiente incontaminato, suggestivo e selvaggio a tratti, da conoscere e da percorrere seguendo sentieri a piedi, a cavallo o in mountain bike tra i prati, i monti e i boschi che portano alle malghe e ai rifugi, la passeggiata lungo il Fersina a vedere la vecchia segheria oppure avventurandosi in percorsi più impegnativi con lo sguardo rivolto alle vette della catena del Lagorai.

In valle è insediata anche una minoranza linguistica di origine germanofona che conserva intatte le proprie tradizioni folkloristiche e gastronomiche a testimonianza di una popolazione che è riuscita a conservare la propria identità non solo con il “Canto dela Stela” nel periodo natalizio e la rappresentazione dei “Betsche”, l’ultimo giorno di carnevale ma anche con l’amore per l’ambiente e la tutela del patrimonio storico culturale.

​Interessanti da visitare sono: Il Museo Pietraviva a Sant’Orsola; Il Filzerhof (casa museo tipica mochena) a Fierozzo; Grua (la miniera) a Palù; Mul (il mulino) a Roveda. La Valle dei Mocheni non deluderà le vostre attese, oggi come ieri quando Robert Musil la definì “la Valle incantata”.

​Durante la stagione invernale inoltre è possibile praticare lo sci da fondo sulla pista della Panarotta a pochi km, oppure semplicemente incantevoli escursioni con le ciaspole.

Museo Pietraviva

Siamo in Valle dei Mocheni: un ambiente incontaminato, suggestivo e selvaggio a tratti, da conoscere e da percorrere seguendo sentieri a piedi, a cavallo o in mountain bike tra i prati, i monti e i boschi che portano alle malghe e ai rifugi.